Parigi nella morsa del gelo: si teme per la vita dei 500 rifugiati accampati per strada

Le previsioni meteo non lasciano alcun dubbio: nelle prossime ore le temperature scenderanno in picchiata sulla capitale francese. E, di pari passo a questo annuncio, si alza forte e chiaro il grido d’allarme per la salute dei circa 500 rifugiati accampati nei campi di Jaures, Le Point Ephemere e Port de la Chapelle. Condizioni precarie, alloggi di fortuna, assistenza quasi inesistente: questa situazione mette la loro sopravvivenza a dura prova. I locali volontari parlano di una situazione drammatica, al limite della sopportazione fisica e tendente a peggiorare con l’aggravarsi delle temperature rigide che avvolgono Parigi. Una crisi che si aggiunge a quella riguardante i precari equilibri che legano i migranti alla Francia, già al centro di numerose polemiche per le modalità con le quali affronta questa tragedia umanitaria. E, di certo, le temperature artiche, non sono d’aiuto in questo momento. Sappiamo di numerose associazioni di volontari che si stanno mobilitando in queste ore per assistere gli accampati e, a loro, va la nostra stima. L’umanità prima di tutto, questo si.