Le stampe animalier si rinnovano e tornano con prepotenza sulla scena

Proprio quando pensavamo di dover chiudere in una scatola maglie, borse e foulard maculati o zebrati ecco che sulle passerelle d’alta moda tornano le stampe animalier. Eh si sono proprio loro e sembrano non voler andare mai in pensione. Chi si aspettava un tramonto di tubini maculati e pantaloni zebrati si è sbagliato di grosso. Quest’anno più che mai l’animalier è tornato di gran moda e ha conquistato anche le giovanissime. Non solo abiti da
sera o lingerie sexy, per la collezione autunno – inverno 2012/2013 tutti, dagli stilisti alle marche low cost, hanno utilizzato queste stampe che non passano mai di moda. Gli irriducibili Dolce e Gabbana l’hanno proposta per i loro intramontabili tubini, ma anche per scarpe, borse e occhiali. Come già nelle collezioni precedenti gli stilisti italiani hanno preferito dare un tocco loro alle stampe tingendole di rosso o di viola, o abbinandole a pizzi e merletti che ricordano i vestiti di un tempo. Moschino ha usato il maculato per le borse, mentre Pinko lo ha riproposto per gli scalda cuore bon-ton. Trionfo anche da H&M e dalla spagnola Berska. Entrambe i brand le hanno utilizzate per i leggings, in  stile anni ’80, per i top e per i foulard. A differenza degli anni passati le stampe animalier vengono mixate con fiori, pizzi e merletti tanto da fargli perdere quel non so che di intrigante e passionale che sono una donna, quando si fascia in un abito zebrato o maculato può ridargli.