Questa settimana vi parlo di un giovane autore, che ha pubblicato pochi giorni fa il suo primo romanzo in e-book,un fantasy-thriller, possiamo definirlo così “Il libro dei demoni” di Sandro Erba: Matteo è il solito ragazzo di periferia alle prese con la monotonia giornaliera. Ma un vecchio amico tornerà dal passato con una strabiliante novità: un artefatto mistico che è stato creato da e per loro. L’oggetto cambierà drasticamente le loro vite e li legherà a doppio filo in un susseguirsi di colpi di scena e ribaltamenti di situazioni. I due giovani dovranno comprendere chi sono e cosa vogliono, ma soprattutto chi governa realmente là fuori: verranno a conoscenza di verità paranormali.
Chi controlla il manufatto ha il potere ed il denaro, e con questi l’apparente felicità. La sfida si svilupperà tra tradimento e fedeltà, odio e amore, incubi e sogni, e non avrà confini.
Un libro che descrive con una chiave differente i demoni che albergano dentro di noi, e grazie ad una narrazione profonda si pone anche l’audace compito di provare a combatterli.
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Ho contattato Sandro Erba per Trend&Moda e ne è nata questa piacevole chiacchierata.
Sandro come nasce questo libro ?
“In realtà il libro doveva essere completamente differente,l’idea di base in principio era che il protagonista del romanzo fosse cosciente di essere in un romanzo e tutto ciò che viveva derivava dalla mia penna, creando così un legame direttamente con me stesso,ringraziandomi ma soprattutto litigando con me. Poi in fase di progettazione sono cambiate molte cose e tra le varie possibilità di trama ho scelto questa perché mi sembrava interessante, mi dava tantissime opzioni, mi apriva un mondo.”
Matteo, il protagonista, quanto ha di te ?
“Matteo ha molti aspetti opposti a me, alcuni uguali, il suo modo di vedere il mondo è ovviamente simile al mio ed è stato facile descriverlo, ha però principi molto differenti dai miei,è forse una versione più infantile ed ingenua ed è anche un po’ menefreghista.”
Se dovessi dare una definizione della storia che hai pubblicato quale daresti ? Io l’ho definito Fantasy-thriller.
“Non sai che fatica cercare una definizione! C’è amore, ma non abbastanza per essere rosa, c’è molto thriller,c’è il paranormale e un po’ di fantascienza. E’ un misto, in fondo non è necessario seguire per forza un genere o seguire uno stile quando si scrive.”
Cosa ti aspetti dal tuo libro?
“Spero che lo leggano tante persone, sarebbe favoloso pubblicarlo e stamparlo, con una casa editrice che scommettesse sul mio libro,è un sogno ambizioso lo so, però mi sto impegnando moltissimo.”
Nel tuo libro ci sono sentimenti ed emozioni contrastanti, odio e amore, rabbia e calma,passione e indifferenza,mi dai la tua definizione di felicità ?
“Ti direi che la felicità è fare ciò che si ama, ma non lo penso affatto,mi piace scrivere, ma mentre lo facevo non ero affatto felice, è stata una grande fatica ogni giorno.Non so tutt’ora cosa sia la felicità,sicuramente il mio ultimo messaggio ne descrive un meccanismo,un continuo lavorare per ottenere altro.Ma non mi renderà felice,per esempio:dopo un anno in cui volevo finire il libro e metterlo in vendita,ora che l’ho fatto voglio fare numeri e pubblicarlo, quindi non mi sento ancora felice, soddisfatto. Non so cosa sia la felicità, forse nemmeno esiste, ma ovviamente ho dei momenti allegri che per un ventenne come me vanno e vengono, non sono stabili e la felicità credo sia stabile.”
Quali sono le tue letture preferite?
“Soprattutto fantasy, ora per motivi di lavoro leggo meno e scrivo molto, ma comunque amo i fantasy”.
I tuoi sogni nel cassetto?
“Ho una lista di sogni da realizzare,sono tanti per poterli elencare tutti.”
Vedere il tuo libro pubblicato seppure in e-book quali emozioni di ha dato ?
“All’inizio gioia, sollievo,poi una grande ansia per tutte le cose da fare e le persone da contattare,poi un grande senso di vuoto,come quando si termina la lettura di un libro però moltiplicato per dieci.”
Quanto è importante per te l’amicizia? Nel libro ha un ruolo importante.
“Nel libro è fondamentale,ma viene distrutta per pochi spiccioli,quindi forse non è così importante come vorrei far credere. Io personalmente ho un solo grande amico da molti anni,tutti gli altri non ci sono più, perché penso che alla mia età l’amicizia sia un consumarsi a vicenda, conoscersi in fretta e fare assieme pazzie, poi basta, ci si spegne come una candela.”
Una cosa folle che vorresti fare.
“ Sono tantissime, tipo passare 24 ore senza alzarsi dal divano,costruire una casa su un albero,organizzare una caccia al tesoro,scrivere il mio testamento, alcune spero di farle davvero.”
Sandro Erba è un autore esordiente che vuole puntare molto in alto, è nato a Cernusco sul Naviglio vicino Milano, legge, scrive e ama il fantasy, riassumiamo così questa intervista e…scrive anche per Trend&Moda. Il suo romanzo fantasy-thriller lo trovate online, buona lettura.
Roberta Maiolini
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