I mesi estivi hanno portato poche novità in classifica,come è normale che sia,ma finalmente qualcosa cambia,due new entry e anche importanti:al 9° posto Andrea Camilleri con “Ora dimmi di te.Lettera a Matilda” e al 2° posto Wilbur Smith con David Churchill con “Grido di guerra”. Le altre posizioni restano più o meno uguali con il prolifico Andrea Camilleri sempre in testa con “Il metodo Catalanotti”.Speriamo a prossima settimana di poter registrare altre nuove entrate e importanti cambiamenti.
Leggi anche Libri&Dintorni:in classifica cambia pochissimo,cresce l’attesa per Firenze Libro Aperto
Intanto si avvicina un altro importante festival letterario,nato nel 2000 e che oggi è diventato punto di riferimento per gli addetti ai lavori e che vanta collaborazioni internazionali con altri importanti festival, è Pordenonelegge, che ci sarà dal 19 al 23 Settembre prossimi.Cinque giorni in cui si parlerà di tantissimi argomenti,in cui c’è grande spazio per i più giovani e in cui tanti autori saranno presenti a Pordenone.Un programma molto ricco, denso di appuntamenti da mattina a sera,tantissimi gli ospiti, Giovanni Allevi,Carlo Nordio,Matteo Zoppas,Alan Friedman,Tiziano Scarpa, Marcello Fois,Corrado Augias,Paolo Hendel,Carlo Lucarelli e tantissimi altri.Tutti gli eventi hanno il supporto dei volontari,fantastici ragazzi che indossano una t-shirt gialla con le ali disegnate dietro,si perché loro sono gli angeli di Pordenonelegge,i volontari che lavorano per far si che la manifestazione si svolga nel migliore dei modi,ragazzi e ragazze straordinari!
Leggi anche Libri&Dintorni: Antonella Biscardi, una vita spesa per il calcio, tra radio e tv, passione e famiglia
Il festival si svolge in tutti i luoghi più belli della città e non solo,tutto parlerà di libri,poesia,cinema,musica,eventi,mostre,una città intera partecipa a questo appuntamento annuale importantissimo,un festival che ha anche la sua Fondazione Pordenonelegge,nata nel 2013 ,per mettere al sicuro la manifestazione e garantirne longevità a autonomia. Un festival letterario si, ma che grazie all’ampiezza degli argomenti che tocca,per lo spazio che dà a molte altre arti,oltre a quella dello scrivere,è un piccolo gioiello che sta diventando sempre più prezioso e che ha eco anche fuori dai confini nazionali.
Roberta Maiolini
Leggi anche #Libri&Dintorni: intervista a Chiara Moscardelli, scrittrice ironica, divertente e un pò detective