L’uomo dalle imprese impossibili: Nick Sloane dalla Concordia alla crisi idrica del Sud Africa

Potrebbe essere etichettato come l’uomo dalle missioni impossibili; dopo l’impresa di”raddrizzamento”, galleggiamento e viaggio della Concordia dall’isola del Giglio al porto di Genova, Nick Sloane ha in mente una nuova folle missione.Gli esperti hanno assicurato che in Sud Africa, in particolar modo gli abitanti di Città del Capo si avrà una siccità eccezionale che durerà per le annate del 2018 e 2019, tra le tante soluzioni proposte per risolvere questo problema è arrivata anche quella dell’esperto di salvataggi. La sua proposta è ovviamente incredibile; per prima cosa nel prezzo, tutte le operazioni del suo progetto andrebbero a costare al Governo dello stato africano 100 milioni di dollari,ma il progetto in se è ancora più sconvolgente del costo. Nick Sloane vuole sezionare un iceberg di un chilometro di lunghezza, 500 metri di larghezza e 250 metri di profondità, per un peso da 100 milioni di tonnellate; “mi rendo conto che l’idea può sembrare folle, ma se fate attenzione ai dettagli, capirete che non è così“, ha detto ai media sudafricani.

Leggi anche: Accadde oggi: 7 luglio 1930, muore Sir Arthur Conan Doyle

Leggi ancheBuon compleanno 500: Fiat torna con un’edizione limitata della Spiaggina

Infatti se il progetto dovesse funzionare donerebbe a Città del Capo acqua per un anno intero, vuole trascinare l’iceberg dal Polo Sud, attraverso 2mila chilometri verso le coste del Sudafrica con l’ausilio di una superpetroliera e due rimorchiatori, e sfruttando le correnti oceaniche favorevoli. Per contrastare lo scioglimento, l’iceberg sarà rivestito con una tessuto isolante. Una volta giunto a destinazione l’acqua che verrà prodotta dallo scioglimento dei ghiacci verrà incanalata con migliaia di tubature, per poi essere utilizzata, con una media di 150 milioni di litri al giorno di erogazione,”Gli iceberg contengono l’acqua più pura esistente in natura. Ogni anno moltissimi iceberg si staccano da Artide e Antartide. Madre natura ha stuzzicato le nostre menti per tanto tempo, come se volesse dirci ‘Hey guardate, sono proprio lì” –per poi concludere- “Se le autorità ci danno l’ok subito, potremmo completare l’operazione entro la primavera prossima“. Insomma, è determinato a svolgere una nuova missione impossibile, un uomo a cui non piacciono decisamente le cose semplici, che sfida sempre le avversità cercando di superarle, portando a termine la propria missione, vedremo se il Governo sudafricano gli permetterà di dare il via a questo progetto.

Domenico Corsetti

Leggi ancheNon solo Cinecittà, i luoghi della Roma cinematografica in 7 pellicole

Leggi ancheCard a 5 euro per accedere a tutti i musei di Roma

Leggi anchePremio Strega 2018: ecco il nome della vincitrice

Leggi anche: #NoiNonEsistiamo: se anche Netflix appoggia i diritti civili e l’amore libero