La leggenda dei Los Angeles Lakers, Kobe Bryant, ha recentemente condiviso uno dei tanti fattori che hanno contribuito a farlo diventare uno dei più grandi di sempre in questo sport.
Secondo il cinque volte campione NBA, imparare a giocare a basket in Italia gli ha permesso di padroneggiare l’aspetto tecnico del gioco:
“Mi ha dato un enorme vantaggio iniziare a giocare in Italia perché ho imparato i fondamentali del gioco” ha spiegato Bryant, tramite FIBA.basketball “Non stavo imparando cose superflue come palleggiare tra le gambe o dietro la schiena,ma tutte cose davvero importanti: muovermi senza palla, usare la mano forte e la mano debole e usare l’angolo della tabella per i tiri dal gomito.”
Bryant e la sua famiglia si sono trasferiti in Italia quando lui aveva solo 6 anni, ed è tornato negli Stati Uniti a 13 anni, per dedicarsi alla carriera nel basket. Kobe ha continuato a sottolineare che al suo ritorno, ha subito capito che la sua conoscenza tattica gli dava un enorme vantaggio contro i bambini con cui stava giocando:
“Quando sono tornato in America, i bambini non sapevano replicare le nuove mosse che avevo imparato. Quelle cose non le potevi imparare in giorno o in una settimana,ci volevano anni e anni di allenamento.”
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