Oscar-mania: i momenti più pazzeschi di sempre avvenuti durante la cerimonia degli Oscar

Gli Oscar sono una cosa seria… o forse no? Nemmeno la serata hollywoodiana più attesa dell’anno è immune a incidenti, imprevisti, inciampi e gag esilaranti. Ecco una lista dei 6 momenti più pazzeschi, controversi e divertenti mai avvenuti durante la cerimonia di premiazione degli Oscar.

  • Il nudista Robert Opel (1974)

Negli anni ’70, il cosiddetto streaking – la pratica di irrompere, completamente nudi, in luoghi affollati ed eventi pubblici, a scopo di provocazione – era molto popolare tra gli attivisti. Durante la cerimonia degli Oscar del 1974 uno streaker, Robert Opel, riuscì a eludere la sicurezza e a comparire sul palco completamente nudo, dietro il presentatore David Niven. Che, con il suo aplomb britannico, commentò: “Probabilmente, l’unica risata che quel signore riuscirà mai a suscitare sarà rivolta alle sue… mancanze“. Nel 2015, gli Oscar ebbero un altro momento di “nudo”, stavolta programmato, con una divertente gag dell’attore Neil Patrick Harris, che si presentò sul palco in mutande.

  • La pizza di Ellen DeGeneres (2014)

Gli Oscar del 2014 ci hanno regalato uno dei momenti più iconici della cultura pop contemporanea: la selfie più retwittata di sempre, con Bradley Cooper, Meryl Streep, Jennifer Lawrence, Julia Roberts, i Brangelina e molti altri. Ma la cerimonia condotta da Ellen DeGeneres ebbe anche un altro momento pazzesco: la storica presentatrice di The Ellen Show portò un fattorino della pizza a domicilio sul palco degli Oscar e lo aiutò a offrire la pizza agli ospiti seduti nelle prime file. Quella di Brad Pitt che distribuisce piatti di plastica agli ospiti, mentre Meryl Streep prende una fetta di pizza direttamente dal cartone, è stata una scena veramente irripetibile.

  • I creatori di South Park strafatti sul red carpet (2000)

Il cartone animato per adulti South Park è uno dei pilastri del politicamente scorretto, e i suoi ideatori – Trey Parker e Matt Stone – sono altrettanto eccentrici e controversi. A tal punto da drogarsi di LSD poco prima di calcare il red carpet degli Oscar. I loro look, assolutamente degni di nota, sono parodie degli abiti indossati da Jennifer Lopez ai Grammy dello stesso anno (uno scollatissimo Versace verde smeraldo) e da Gwyneth Paltrow agli Oscar dell’anno precedente (un vestito rosa firmato Ralph Lauren).

  • Jennifer Lawrence inciampa e cade sulle scale (2013)

Era il suo grande momento: Jennifer Lawrence era appena stata proclamata vincitrice dell’Oscar come Miglior attrice protagonista per Il Lato Positivo. Mentre saliva i gradini che portavano al palco, tuttavia, i piedi dell’attrice sono rimasti incastrati nel grande – e ingombrante – strascico del suo splendido abito Dior, provocando una rovinosa caduta. Con la sua classica spigliatezza e autoironia, Jennifer si è ripresa subito. Infatti, al momento di ritirare la statuetta ha esclamato, rivolta al pubblico che le stava dedicando una standing ovation: “Vi siete alzati in piedi solo perché sono caduta e vi sentite in imbarazzo al posto mio!

  • L’esultanza folle di Roberto Benigni (1999)

Quell’anno, a presentare la categoria del Miglior film straniero era Sophia Loren. Non appena ebbe aperto la busta con il titolo del film vincitore – La vita è bella di Roberto Benigni – la Loren gridò felicissima “Robertooo!“. Il resto è storia. Benigni balzò in piedi sulla sedia a salutare il pubblico estasiato, e a sorreggerlo mentre era in equilibrio precario fu nientemeno che Steven Spielberg. Benigni pronunciò poi un lungo discorso di ringraziamento in un inglese sì maccheronico, ma molto sentito. Memorabile la frase: “Vorrei ringraziare i miei genitori che mi hanno dato il regalo più bello, la povertà“.

  • And the winner is… La La Land, no, aspetta, Moonlight (2017)

Probabilmente una delle gaffes più tremende che siano mai avvenute nella storia degli Oscar: al momento di premiare quella che forse è la categoria più importante della serata, Miglior film, è stato annunciato il film sbagliato, La La Land. I produttori erano saliti sul palco e avevano già iniziato i loro discorsi di ringraziamento, quando: “C’è stato un errore. Moonlight ha vinto Miglior film“. Il pubblico, sia nel teatro che nel resto del mondo, è caduto nel delirio, e l’immagine del produttore Jordan Horowitz che mostra al pubblico il foglietto con il vero vincitore è presto diventata un meme.

Francesca Trinchini