“Pronto a rivoluzionare la scena tricolore”. Parla Nicola Colore, stella nascente del rap italiano


Salmo, Gemitaiz, Guè Pequeno: questi sono solo alcuni dei tanti rapper che sono partiti dal basso e sono poi riusciti a entrare di prepotenza nel panorama rap italiano. Abbiamo avuto l’opportunità di incontrato Colore, artista emergente che con il suo mix tra Pop, Rap e Trap è pronto a ripetere il successo dei grandi nomi citati in precedenza per affermarsi nella scena italiana.

Ciao Colore, partiamo da una domanda fondamentale. Da dove nasce la tua passione per la musica?

La mia passione per la musica è nata quando ho ascoltato per la prima volta il disco dangerous di Michael Jackson, in particolare “ Jam” il primo pezzo con cui si apriva l’album. Sono rimasto molto colpito dal sound di quella canzone, soprattuto nella seconda parte che è più movimentata ed ha sonorità rap/hip-hop.

Hai oltre passioni oltre alla musica?

Oltre la musica ho anche una grande passione per l’arte, soprattuto per quella di strada. I graffiti sono una delle forme d’arte che amo di più, nonostante per alcuni siano considerati ancora come “atti vandalici”.

Il 20 febbraio è uscito il tuo primo pezzo “ Rap Italiano” . Che aspettative hai su questo progetto?

Sinceramente non ho pensato a cosa possa succedere.

Quello che penso è che se questo progetto inizierà ad avere successo, grazie alle persone che hanno iniziato a seguirmi o mi seguono già, potrò dare fastidio a qualcuno. Perché al momento non c’è nessuno che ha fatto, e vorrà fare, quello che ho in mente.

C’è qualche artista a cui ti ispiri o con cui ti piacerebbe collaborare in futuro?

Non ho artisti a cui mi ispiro, ascolto un po’ tutto ciò che ritengo sia valido alle mie orecchie. Per quanto riguarda con chi mi piacerebbe collaborare, ci devo ancora pensare. Ora è un po’ presto.

Definisici la tua musica in 3 / 4 parole

La rinascita di Colore

Ormai vivi a Londra da qualche anno. Ti manca l’Italia?

Vivendo lontano da Milano ormai da 4 anni, sì, certo che mi manca. Mi manca la mia famiglia, gli amici e tutto ciò con cui sono cresciuto. Ma ritornerò a Milano. È solo questione di tempo.

Potete ascoltare “Rap Italiano” su Spotify, YouTube e in tutti i digital store.