I Cleveland Cavaliers hanno iniziato un processo di ricostruzione dopo l’addio di Lebron l’estate scorsa e il record ( 8-34, il peggiore della lega) indica che la dirigenza ha solo una obiettivo: tankare,tankare e ancora tankare.
Nel roster dei Cavs però ci sono giocatori con contratti molto pesanti che difficilmente accetterebbero un buy-out : uno di questi è J.R Smith, finito ai margini delle rotazioni ormai da novembre. L’unica squadra che ha però mostrato un mimino di interesse sono gli Houston Rockets ed è per questo che nelle ultime ore sta prendendo corpo l’idea di uno scambio J.R. Smith- Carmelo Anthony .
Smith il prossimo anno guadagnerà $ 15.6 M ma solo $ 3,4 M sono garantiti; cifra comunque troppo alta che impedirebbe alla dirigenza dei Cavs di firmare giovani talenti. Anthony invece guadagna $ 2.3 M e alla fine di questa stagione sarà free agent liberando così altro spazio salariale. L’ex OKC e Knicks non è il fit perfetto per i Cavaliers ma in una squadra che sta faticando parecchio in attacco e a cui manca un vero e proprio leader, Anthony potrebbe tornare a ricoprire il ruolo di “ primo violino” di cui sente tanto la mancanza .
I Rockets invece otterrebbero un giocatore di esperienza ( anche se l’errore in gara 1 delle finali 2018 pesa ancora ) che nonostante non sia un gran difensore, tira con il 37% da tre in carriera e ha tanti punti nelle mani. La trade dead line è il 7 febbraio e il GM dei Rockets Daryl Morey ci ha sempre abituato a colpi dell’ ultimo giorno. Chissà se anche questa possibile trade non verrà conclusa proprio in quel periodo
