#Calciomercato Time: Il Milan piomba su Renato Sanchez, porte girevoli in casa Juventus

Soffocato sul nascere il primo potenziale “botto” estivo con l’annunciata permanenza di Griezmann all’Atletico, tutti gli addetti ai lavori sono già in cerca dell’autentico tormentone dell’estate. Rinvigorito dalle buone nuove emerse dal Cda, il Milan pare essere piombato sul talentuoso centrocampista portoghese Renato Sanchez: sotto contratto col Bayern fino al 2021, è reduce da due stagioni da incubo che hanno minato le prospettive del potenziale crack intravisto ad Euro 2016; forte la concorrenza del Benfica ma, visto il rapporto privilegiato con l’agente Mendes, la trattativa si potrebbe chiudere a 30-35 milioni. Restando in ambiente meneghino, sono sempre più concrete le possibilità di un passaggio all’Inter di Politano e, in queste ore, prende corpo la formula dello scambio (con conguaglio) con Eder.

Dall’Inghilterra giunge a sorpresa la notizia dell’apparente rottura tra Wilshere e l’Arsenal: talento purissimo classe ’92 fragile come un bicchiere di cristallo, il mediano inglese sembra aver ricevuto l’inaspettato benservito da Emery proprio quando le trattative per il suo rinnovo sembravano ben avviate; le pretendenti già sono in agguato. Entra nel vivo il mercato del nuovo Napoli targato Ancelotti: dopo il pressing su Fabian Ruiz, è emerso un deciso interessamento per il centrocampista slovacco classe ’94 Lobotka, reduce da un’eccellente parentesi al Celta Vigo e ottimamente referenziato dal connazionale Hamsik che, invece, sembra sempre più distante dalla permanenza in azzurro.

In casa Juventus si è invece scatenata da Oltremanica una piccola grande asta attorno al nome di Sturaro: West Ham, Leicester e Newcastle le candidate con la Vecchia Signora che al momento non scende dalla richiesta iniziale di 20 milioni. Sempre dall’Inghilterra e sempre verso la Juventus, prosegue il serrato corteggiamento del Chelsea su Rugani: i Blues avrebbero offerto 30 milioni, il club Campione d’Italia ne chiede 40 ma la differenza è tutt’altro che incolmabile e questo conferma indirettamente la vicinanza di Sarri alla panchina del club londinese. Potrebbe rimpiazzarlo, e scusate se è poco, il centrale campione del Mondo 2014 Jerome Boateng, col Bayern che non ha negato l’eventualità della sua partenza; qui però si dovrà vincere la concorrenza dello United.

 

Antonio Rico