Matteo Garrone è il Miglior Regista, Il suo Dogman trionfa ai David di Donatello

Era annunciato il suo successo, gran favorito sin dalla nomina nonostante la rosa dei candidati fosse di tutto rispetto ed è puntualmente arrivato: Matteo Garrone è il Miglior Regista ai David di Donatello 2019.

Non poteva mancare questo encomio sull’onda dell’enorme successo che questo film aveva già ottenuto nel 2018 ai Nastri d’Argento dove si aggiudicò ben otto riconoscimenti: Miglior Regia, Miglior Film, Miglio produzione, Miglior scenografia, Miglior sonoro, Miglior montaggio (questo premio ex aequo con il suo rivale anche in questi David ovvero: Chiamami col tuo nome di Luca Guadagnino), Miglior Casting director e, soprattutto, per i due attori protagonisti: Marcello Fonte ed Edoardo Pesce.

Un successo di enorme significato visto che fino all’ultimo ha dovuto far fronte alla concorrenza di un altro grande nome come quello di Luca Guadagnino che, con il suo “Chiamami col tuo nome”, è riuscito ad avvicinare il successo di Dogman anche a livello internazionale. Ma anche di altri registi affermati o in rampa di lancio come: Mario Martone, Valeria Golino e Alice Rohrwacher.