Monica Demuru e Cristiano Calcagnile presentano Blastula.Scarnoduo, progetto musicale-performativo, al Teatro Biblioteca Quarticciolo, 13 marzo alle ore 21.00.
Blastula è il nome dell’embrione animale in una delle fasi di suddivisione interna. Non più bicellulare non ancora organismo completo. Blastula è anche il nome del duo fondato nel 2006 da Cristiano Calcagnile (batterista, percussionista e compositore) e Monica Demuru (vocalist performer e drammaturg) col quale i due propongono un percorso sonoro multilinguistico con una particolare attenzione alle relazioni tra scrittura e improvvisazione, drammaturgia e suono puro.
La
pochezza -voce e percussioni- è un bisogno di vuoto ma anche una
personale rappresentazione del mondo e della musica. Anche
nell’improvvisazione sonora, il disegno. Nel contrasto dei temi, il
sistema; perché viva il corpo sonoro nato da due individui e dalla loro
pratica scenica. Il dialogo non è solo mediazione o dialettica ma
intesa, stesso respiro, volto a cercare una forma comune. Il tema che ci
ha guidati è quello dell’Identità come stratificazione di vite e
memorie. Perciò compaiono materiali provenienti da poesia e musica
tradizionali, dalla musica colta e popolare, insieme a suggestioni
letterarie e composizioni estemporanee come sospensioni o risposte in
relazione all’insieme. Questo è costituito da una serie di blocchi
improvvisati in cui si inseriscono e a cui si accostano frammenti, temi e
brani composti autonomi. I testi e le composizioni si sono comportati
come le figure in un dramma, quindi possono comparire più volte e
trasformarsi nei diversi blocchi. Sono come corpi da attraversare,
svelare o tenere in ombra. Come nelle tradizioni popolari, il testo è
scansione di sillabe, portatore e sintetizzatore di ritmo e senso, in
relazione oscura tra narrazione e mistero del suono.